Kaja Kallas può essere l’ultima ad unirsi all’appello di donne a capo dei governi del nord: dalla Scandinavia al Baltico, troviamo ben sei prime ministre su otto totali. Fanno eccezione solo Svezia e Lettonia.

Quarantatré anni, avvocata specializzata in antitrust e già a capo del partito riformista, nonché figlia dell’ex premier Sim Kallas, prenderà il posto del dimissionario Juri Ratas. A proposito della bufera sulla sospetta corruzione del governo ha detto: «Chiunque sia coinvolto in questo scandalo deve pagare le conseguenze – e ha proseguito – siamo in una fase di emergenza per la pandemia e abbiamo bisogno di un governo attivo in grado di prendere decisioni».
Chiara Barison
Un pensiero riguardo “Estonia, Kaja Kallas prima donna a capo del Paese”